
Differenze tra tipologie di taglieri in legno. Lungo vena o traverso vena?
Pochi attrezzi in cucina sono essenziali come un tagliere, ma qual è il tagliere migliore?
Può essere stranamente difficile scegliere il giusto tagliere in legno massello.
Esistono principalmente 2 tipi di tagliere in legno:
tagliere lungo vena o con taglio longitudinale (in inglese face grain cutting boards ed edge grain cutting boards), tagliere traverso vena o con taglio trasversale, ovvero realizzati con legno di testa o legno di fronte (in inglese end grain cutting boards).
Quali sono le principali differenze?
Il tagliere traverso vena è un tagliere in cui le fibre del legno sono perpendicolari alla superficie di taglio e non parallele come nei normali taglieri lungo vena.
Tralasciamo le ovvie differenze di carattere estetico, che dipendono poi dal gusto personale.
Parliamo invece delle caratteristiche tecniche.
I classici “blocchi da macellaio” sono spessi taglieri realizzati con legno di testa e la maggior parte dei cuochi professionisti utilizza taglieri traverso vena.
Perché?
Analizziamo insieme le diverse ragioni.
Il primo motivo è che i taglieri traverso vena mantengono meglio l’affilatura dei coltelli.
In un tagliere con taglio longitudinale la lama del coltello taglierà anche le fibre del legno, mentre in un tagliere con taglio trasversale la lama del coltello passerà attraverso le fibre del legno.
Per chiarire meglio il concetto immaginiamo che le fibre del legno siano degli spaghetti.
In secondo luogo il tagliere con taglio trasversale riduce la contaminazione batterica, perché dopo il taglio le fibre tenderanno a richiudersi e la finitura con olio e cera proteggerà il legno dalla penetrazione batterica.
Di conseguenza anche i segni lasciati dal coltello sul tagliere saranno meno evidenti in un tagliere con legno di testa.
Al contrario le fibre di un tagliere con taglio longitudinale vengono spezzate dalla lama e i batteri possono depositarsi tra i solchi lasciati dal coltello.
Il terzo vantaggio dei taglieri traverso vena è che sono meno soggetti alle deformazioni dovute ai cambiamenti delle condizioni ambientali, soprattutto dell’umidità dell’aria.
Infatti la dilatazione trasversale del legno è di gran lunga minore di quella longitudinale.
Il quarto punto è che la superficie terminale del legno è più solida e dunque più longeva: la durezza della superficie di testa del legno è superiore alla durezza della superficie laterale.
Detto questo, la realizzazione di un tagliere traverso vena richiede un processo di lavorazione più lungo con maggior dispendio di tempo e di materiali, per cui anche il prezzo sarà più alto rispetto ad un tagliere lungo vena.
Inoltre la superficie di testa del legno generalmente assorbe più liquidi rispetto alle superfici laterali, ciò vale soprattutto per le essenze più porose, questo implica una maggiore cura nella manutenzione ordinaria del tagliere traverso vena con olio e cera.
Partendo dal presupposto che tutti i taglieri NIKIGIO Design sono di alta qualità artigianale, realizzati con legni pregiati, opportunamente trattati con olio e cera 100% naturali e progettati con tutti gli accorgimenti del mestiere per farli durare nel tempo, in conclusione si può affermare che i taglieri traverso vena sono qualitativamente superiori rispetto ai taglieri lungo vena, ma ovviamente più costosi e desiderosi di attenzione.
Ora che hai le idee più chiare, sfoglia il nostro catalogo e scegli il tagliere più adatto alle tue esigenze!
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